#2020inMusica | Singoli, Week 17

Altra settimana ricchissima di uscite, probabilmente una delle migliori da inizio 2020! Qualità media delle canzoni a mio parere molto alta, veramente tante si sono meritate un posto fra le migliori, ed è stato difficilissimo scegliere le vincitrici di questo recap. Fatemi sapere che ne pensate nei commenti!

Ascolta la playlist in fondo?

THE WORST TRACK – Lil Pump, Anuel AA - Illuminati

Difficile commentare un pezzo del genere: il ritornello è tra i peggiori di tutto il 2020, la performance di Lil Pump è imbarazzante (come da pronostico), il concetto di base fa ridere, tutto sbagliato. Forse si salva il beat, ma non basta.

BAD TRACKS (male male)

-Anna ft. Madman, Gemitaiz – Bando Remix (dio perché) -Yungblud – Weird! (pop rock)

-Madame – sentimi (trap)

-Nothing, nowhere – death (nu metal/rap rock/??)

MEH TRACKS (niente di impressionante)

-The Killers – Fire In Bone (funk rock)

-Alicia Keys – Good Job (piano ballad)

-Lynyrd Skynyrd – Last Of The Streets Survivors (southern rock)

-Tom Grennan – Oh Please (alternative pop)

-Ministry – Alert Level (alternative/industrial metal)

-Charli XCX – Claws (alternative pop/glitch pop)

-Lil Baby – All In (trap)

-Evanescence – Wasted On You (symphonic/alternative metal)

GOOD TRACKS (le migliori)

-James Blake – You’re Too Precious (glitch pop)

-Alanis Morrisette – Diagnosis (piano ballad)

-The Rolling Stones – Living In A Ghost Town (rock)

-Lamb Of God – New Colossal Hate (groove/death metal)

-Ab-Soul – Dangerookipawaa Freestyle (hip hop)

-Canova – Never (itpop) -Earl Sweatshirt ft. Maxo – Whole World (experimental hip hop)

-Travis Scott, Kid Cudi – The Scotts (trap)

-Bob Dylan – I Contain Multitudes (acoustic)

-Maluma – ADMV (acoustic ballad)

-Sapobully ft. Greg Willen – Mitra

-Katatonia – The Winter Of Our Passing (progressive rock)

-Alestrom – Tortuga (pirate metal)

THE BEST TRACKS – Come già detto, questa settimana ha fornito tantissime tracce di altissimo livello, tra ritorni classici ed inattesi (Stones, Dylan, Ab-Soul) e sorprese personali (Maluma, Sapobully, Canova).

Per questa settimana, sono ancora una volta due le canzoni che più mi hanno colpito, per diversi motivi, e non mi sentivo di escludere nessuna di queste dalla rosa delle vincitrici:

Juice WRLD - Righteous

Non ho mai estensivamente ascoltato questo artista, anche dopo la sua tragica scomparsa a poco più di 20 anni qualche mese fa, al di là di Lucid Dreams e qualche feat sparso qua e là, senza esser mai impressionato. Però questa traccia è un pugno nello stomaco, ripetuto e asfissiante. Sapendo come poi sia andata a finire per lui, tutta la seconda strofa è un manifesto straziante dei suoi demoni interiori, che prendono vita su un beat semplice, guidato da una chitarra malinconica, ma estremamente efficace. Stesse sensazioni di quando sentii il disco postumo di Mac Miller, uscito a inizio anno e accomunato a questa traccia dal destino dell’artista.

The 1975 – If You’re Too Shy (Let Me Know) Una delle mie band preferite in assoluto, in attesa del loro pluri-rinviato quarto album in uscita a maggio, ha finalmente rilasciato uno dei singoli più attesi, dato l’hype generato dalla live version di qualche mese fa, ed è sicuramente valsa la pena aspettare: questa canzone è una pop banger con un’atmosfera da anni 80 (e come hanno dimostrato tra i tanti Dua Lipa e The Weeknd, è una formula vincente), un ritmo incalzante, un ritornello che ti mangia la testa, e un assolo di sax strepitoso sul finale; e soprattutto è probabilmente una canzone da top 5 della loro discografia di sempre. È il sesto singolo ad anticipare Notes On A Conditional Form, ma ognuno di questi 6 è diverso dagli altri, esaltando diverse qualità del gruppo, dall’energica e lacerante People, alla super chill The Birthday Party, fino alla caotica Frail State Of Mind, e io non vedo l’ora di sentire il lavoro finito