#2020inMusica | Singoli, Week 18

Prime uscite del mese di maggio, un mese che si preannuncia esplosivo in termini di album in arrivo, ma che non si presenta sotto i migliori auspici, con una serie di tracce mediamente inferiori alle ricchissime settimane precedenti. Fatemi sapere che ne pensate!

Ascolta la playlist in fondo!

THE WORST TRACK – Lil Uzi Vert - Sasuke

Sull’onda dell’hype per le nuove uscite imminenti del suo collega e amico Playboi Carti, il buon Uzi rilascia un singolo che risulta in una brutta copia della brutta copia di una brutta canzone del già citato Carti. Ritornello terribile, produzione terribile, le strofe sono piatte e noiosissime: esperimento malriuscito senza dubbio.

BAD TRACKS (male male)

-Kodaline – Saving Grace (sleep) -Machine Gun Kelly – Bloody valentine (pop rock)

-Young Signorino – Anima (sleep)

-Zollo, Pretty Solero, Lil Jolie – Ora Vado (sleep)

-Glass Animals – Dreamland (sleep, ancora)

-Marshmello, Halsey – Be Kind (pop/EDM)

-Ermal Meta – Finirà Bene (pop)

-R3HAB x Timmy Trumpet – 911 (EDM)

-Lukas Graham – Love Songs (bastaaaaaaaaa)

-Kehlani – F&MU (r&b)

MEH TRACKS (niente di impressionante)

-HAIM – I Know Alone (indie rock)

-Joey ft. Achille Lauro – Dovrai (pop rock)

-Megan Thee Stallion ft. Beyoncé – Savage [Remix] (hip hop)

-Milky Chance ft. Jack Johnson – Don’t Let Me Down (alternative pop)

-H.E.R. – Wrong Places (r&b)

-Taxi B ft. Greg Willen – 10 Sprite (trap)

GOOD TRACKS (le migliori)

-Oasis – Don’t Stop (acoustic)

-Gorillaz ft. Tony Allen, Skepta – How Far? (alternative hip hop)

-Willie Peyote ft. Shaggy, Don Joe – Algoritmo (alternative hip hop)

-Haken – Canary Yellow (prog/alternative rock)

-Pop Evil – Let The Chaos Reign (alternative/nu metal)

-Khalid ft. Summer Walker – Eleven (r&b)

THE BEST TRACKS – Scelta abbastanza obbligata, vista anche la limitata scelta offerta questa settimana: premio il singolo più originale e più inaspettato, superando il dolce throwback degli Oasis, l’ennesima buona prova dei Gorillaz e degli Haken, e gli inattesi Khalid e Pop Evil:

The HU ft. Lzzy Hale (Halestorm) – Song Of Women

Il connubio tra le atmosfere epiche medievali, orientaleggianti dell’instrumental, il particolarissimo canto degli HU, band di origine mongola che incorpora elementi heavy metal al tipico canto gutturale della loro terra, unito alla melodica e graffiante voce della sempre ottima Lzzy Hale, assicura un’esperienza di ascolto INCREDIBILE. Davvero incredibile.