Muscolo pettorale: cenni di genetica, cenni sulla programmazione e focus mentale.
- Simone Lenoci
- 27 ago 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 3 ott 2020
Uno dei maggiori obbiettivi dei ragazzi quando si iscrivono in palestra, oltre avere dei bei addominali scolpiti, è avere un bel petto. Il petto, come anche il bicipite, è sempre stato segno di forza e vigore, ma come mai è così difficile avere anche dopo un anno risultati notevoli in quel gruppo muscolare? Dipende da moltissimi fattori, ma soprattutto dalla genetica, programmazione e da come noi siamo coinvolti mentalmente nell’allenamento. Andiamo a vedere nello specifico:
- Genetica: prendiamo 2 grandi famiglie di fisici, il fisico con la clavicola corta e quello con la clavicola lunga. La clavicola corta comporta al livello biomeccanico un utilizzo maggiore dei muscoli del pettorale, infatti coloro che hanno questo determinato fisico sono forti di petto ma deboli di spalla. Vale il contrario per chi ha la clavicola lunga. Inoltre si dovrebbe vedere la lassità scapolo-omerale,
poiché può aiutare molto nello stretch di tale comparto per creare più stressor su di esso;
- Programmazione: una programmazione fatta bene è una che tiene conto di tutte le modalità ipertrofiche del comparto muscolare. Quindi stress meccanico, stress metabolico, danno muscolare, i quali devono essere sfruttati appieno. Il pettorale è composto dal piccolo pettorale e grande pettorale, il grande si divide in clavicolare e porzione bassa, ciò è molto importante da sapere per scegliere bene gli esercizi da utilizzare per allenare bene tutte le parti;
- Coinvolgimento mentale: personalmente è alla base per far crescere qualunque gruppo muscolare. Si deve essere coinvolti ed avere il giusto focus. Quindi il divertimento nell’allenarsi non deve assolutamente mancare ed il sovraccarico progressivo può solo aiutare.
Per finire, preciso che, un personal trainer con ottime capacità è alla base di una ottima programmazione. Quindi quando vi approcciate a questa disciplina scegliete sempre il meglio.
Fonti:
Esercizi e tecniche per la crescita muscolare (Elika editrice)
Project bodybuilding: il libro sulla ricomposizione corporea (di Fabrizio Liparoti)
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